categoria | Diritti umani

CRC monitoraggio sui Diritti dell’INFANZIA e ADOLESCENZA

Inserito il 06 giugno 2013 da Maria Rosa DOMINICI

CRC monitoraggio sui Diritti INFANZIA e ADOLESCENZADiritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia, presentato oggi il 6° Rapporto CRC

6 giugno 2013, il Gruppo CRC ha lanciato il Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia 2012-2013, alla presenza del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Enrico Giovannini, della Vice Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maria Cecilia Guerra e dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Vincenzo Spadafora.

La Conferenza Stampa di presentazione del 6° Rapporto CRC si è svolta oggi presso la Sala stampa del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Quest’anno hanno lavorato alla stesura dei 51 paragrafi del Rapporto, 113 operatori del terzo settore, rappresentanti delle 82 associazioni che fanno parte del Network, attivo ormai dal 2001.

Le raccomandazioni rivolte alle istituzioni italiane alla fine di ogni paragrafo continuano ad essere numerose, alcune reiterano criticità segnalate dal Gruppo CRC nel 2012, a sottolineare che poco è stato fatto in questo ultimo anno per assicurare una efficace e omogenea attuazione della CRC in Italia.

Questa mattina sono state presentate al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali alcune delle questioni urgenti che riguardano la promozione e la tutela dei diritti delle persone di minore età nel nostro Paese. Tra le criticità riscontrate si segnalano: l’aumento della povertà minorile in Italia e della dispersione scolastica, la mancanza di un sistema di welfare a misura di bambino e la continua diminuzione dei Fondi destinati all’infanzia e all’adolescenza; l’urgenza di nominare quanto prima il nuovo Osservatorio nazionale, dotandolo delle risorse necessarie perché possa elaborare il IV Piano d’Azione; la carenza di sistemi di raccolta dati centrato sulle persone di minore età; l’importanza e necessità di realizzare indagini qualitative sullo stato di benessere di tutti i bambini adottati in Italia e l’introduzione di interventi di sostegno, anche economici alle famiglie adottive.

Tra le raccomandazioni del Gruppo CRC rivolte all’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Vincenzo Spadafora si segnalano invece: la redazione un rapporto articolato concernente lo stato complessivo delle risorse per l’infanzia e l’adolescenza nel nostro Paese; la promozione di un efficace coordinamento tra i Garanti Regionali; la promozione di azioni nei confronti delle istituzioni preposte affinché venga rispettata la normativa in materia di affidamento; l’impegno ad assicurare che entro la fine del 2013 il Parlamento, il Governo e il Ministero di Giustizia approvino una Legge che istituisca presso le sedi giudiziarie albi e/o elenchi riservati ai tutori volontari nonché la stipula di protocolli di intesa che li rendano operativi, e che preveda la formazione inter-disciplinare dei tutori dei minori stranieri non accompagnati.

Leggi il 6° Rapporto CRC ed il Comunicato Stampa diffuso dal Gruppo CRC.

Il 6° Rapporto CRC viene pubblicato all’inizio della XVII legislatura con un nuovo Governo appena insediato.

Il Gruppo CRC auspica che ogni istituzione possa, nel proprio ambito di intervento, cogliere l’importanza e l’urgenza delle criticità sollevate ed adoperarsi al fine di risolverle, anche facendosi carico delle raccomandazioni riportate nel Rapporto. Il Gruppo CRC si impegna a promuovere il dibattito sulla tutela e promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e favorire i cambiamenti raccomandati nel 6° Rapporto al fine di risolvere in tempi brevi alcune delle criticità più rilevanti e urgenti del nostro Paese.

in evidenza

6° Rapporto CRC: le priorità da affrontare per garantire un’efficace attuazione della CRC

Diminuiscono le risorse destinate alle politiche per l’infanzia e l’adolescenza, il 32,3% dei minori è a rischio povertà in Italia. Solo (…) leggi

i prossimi eventi

IMMAGINARE E SOSTENERE IL FUTURO

7 giugno 2013 | Seminario

Diritti al futuro

14 giugno 2013 | Seminario

Trame di Tutela

18 giugno 2013 | Convegno

Informativa art. 13, d. lgs 196/2003: I dati personali sono trattati, anche con modalita elettroniche, da Save the Children Italia Onlus –titolare del trattamento –Via Volturno 58, 00184 Roma (RM) al fine di gestire la partecipazione al Gruppo di Lavoro per la CRC, come richiesto tramite la compilazione della “scheda per partecipare al Gruppo CRC”, e per l’invio di informazioni ed aggiornamenti relativi.

Il conferimento dei dati anagrafici e obbligatorio, mentre i restanti dati sono facoltativi, ma utili per organizzare al meglio il Gruppo di Lavoro per la CRC. Le categorie di incaricati che tratteranno i dati sono gli addetti all’organizzazione del Gruppo di Lavoro per la CRC, alla comunicazione ed ai sistemi informativi. Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003, si possono ese

Please follow and like us:
Pin Share

FB Comments

comments

Maria Rosa DOMINICI

About

psicologa,psicoterapeuta vittimologa,membro dell'Accademia Teatina delle Scienze,della New York Academy ofSciences,dell'International Ass. of Juvenile and Family Court Magistrates,della Società Italiana di Vittimologia,della W.S.V.,dell'Ass.internazionale di Studi Medico Psico Religiosi.,docente di seminari di sessuologia, criminologia e vittimologia in università Italiane e straniere,esperta per progetti Daphne su tratta di minori e sfruttamento sessuale,creatrice del progetto Psicantropos,autrice di varie pubblicazioni,si occupa di minori e reati ad essi connessi da 40 anni.

Tags | , , , , , , , , , ,

3 Commenti per “CRC monitoraggio sui Diritti dell’INFANZIA e ADOLESCENZA”

  1. Karinne BRAGA FERREIRA karinne ha detto:

    Stress situazione da noi. Gli anni passano, si parla, conferenze e nei rapporti sucessivi si vede che nn e stato fatto molto e che rimane tutto più o meno uguale, o peggio a volte. Poche cose e idee nuove. A Montes claros tutta questa settimana ce stato un corsi di mediatori visto che la legislazione prevede l’adozione di mediatori a livello giudiziario, ossia, saranno pagati. Così inizia il processo di formarli. Ma e una iniziativa isolata, nn si vede molta mossa a favore di bambini, principalmente…e purtroppo.

    • Grazie..è comunque poco consolante spere che non è solo un caso italiano,altri amici hanno risposto che il problema è grave ed esiste ,come in Germania, in modo diffuso senza che i legislatori intervengano a protezione di fascie di popolazione deboli e malate…in Italia molti espongono un numero telefonico da chiamare per appoggio psicologico..ma già quel passo è molto difficile per chi è invischiato in questa tremenda dipendenza che non è dissimile da qualsiasi altra dipendenza distruttiva come l’alcoolismo e le droghe….alla base c’è comunque sempre una profonda solitudine,mancanze di autostima e illusioni di ricchezza ..l’unico valore che oggi sembra essere imperante e sostenuto dai poteri CRIMINALI E DALLE INGORDIGIE STATALI..


Lascia un commento a karinne

adolescenti adolescenza Africa Ambiente ansa autostima Avaaz azioni bambini bologna Brasil brasile Brazil Carisma Denuncia Dipendenza diritto dominici entrevista famiglia genitori infanzia Manipolazione maria rosa Maria Rosa Dominici minori montes claros padre pedofilia persone Persuasione Prigionia progetto Rapporti interpersonali relazione Sette siria Soggezione psichica Suggestione syria tempo uomo violenza vita vittime

Lingua:

  • Italiano
  • English
  • Português
  • Deutsch

StatPress

All site visited since:18 Aprile 2024: _ Visits today: _ Visitor on line: 0 Total Page Views: _

Archivi

RSS
Follow by Email
LinkedIn
Share
Copy link