VI CHIEDERETE IL PERCHè DI QUESTO ARTICOLO IN QUESTO SITO,RIVOLTO PER LO PIU’ AI DIRITTI E DOVERI VERSO L’INFANZIA TRADITA O NEGATA O DEPRIVATA….EBBENE LA MIA UTOPIA,SOGNO,BISOGNO,DESIDERIO,VISTO CHE NELLE CARCERI SONO DETENUTI PADRI,MADRI E FIGLI ANCHE BAMBINI,PERCHE’ NON FARLI PARTECIPARE A QUESTA ESPERIENZA RESILIENTE E LIBERATORIA ,NELLA PARVENZA TEATRALE…LA PARVENZA E L’ESPERIENZA DI UNA FUTURA,POSSIBILE,AUSPICABILE […] [...leggi di più]
Come sempre vi è sempre un agnello sacrificale x un dio crudele,quello della vendetta,vola piccolo angelo ferito,sali al Dio della misericordia,Lui ha bisogno degli angeli feriti,gli sono piu’ cari. Ci sono,fatti,atti,percezioni,sensazioni,intuizioni per cui ti rendi conto che anche quel dolore che senti dentro,quel pianto che ti assale senza sapere perchè,in uno non spazio,in uno non […] [...leggi di più]
C era una volta,una ragazzina che sognava e ballava su canzoni come Volare e Il ballo del mattone…c’era un epoca in cui l’Italia credeva di sognare i sogni piu’ belli…c’è un epoca in cui per inseguire i sogni piu’ belli tanti ragazzi si incontrarono e scontrarono con le regole del vivere giusto ed onesto…il sogno […] [...leggi di più]
La gratuità è già nell’essenza del termine” per -dono”,ed è un dono quello che Paolo Billi ha fatto con questa parabola del Figliol prodigo,resa laica ma estremamente CRISTIANA ,anche qui il Padre si fa Figlio e il Figlio si fa Padre .Sin dai primi momenti l’essere di chi osserva si fa duplice,spettatore e interprete,laico e […] [...leggi di più]
Tl teatro e il carcere,un modo di essere metamorfico e un luogo,il carcere,atto al cambiamento dell’individuo attraverso l’espiazione della colpa che emancipa dal reato . Importante il considerare l’esperienza teatrale come elemento pedagogico terapeutico ad impatto psicosomatico,cosi ben colto dalla ricerca di Beatrice Magni,sensibile e acuta osservatrice.Come lei descrive nell’escursus storico questi elementi sono da […] [...leggi di più]
è morto Gianrico Tedeschi,attore che ha accompagnato con il suo volto teatrale, anni della mia vita,aveva 100 anni ed ha recitato sino all’anno scorso,eclettico e umano,un volto familiare,un uomo che scelse,come lui stesso ha detto “di diventare attore durante la prigionia”…. Ecco il senso profondo della libertà che il recitare può dare a chi vive […] [...leggi di più]